Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Feyenoord-Inter, gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Il tecnico nerazzurro ha analizzato la sfida e le difficoltà legate alle numerose assenze.
Le difficoltà in difesa
“Chiaramente il Feyenoord poteva rinviare la partita e ha fatto bene. Penso che un ottavo di Champions sia una cosa importante. Noi sappiamo che siamo in difficoltà in una parte precisa del campo. L’assenza di Dimarco pesa, ma anche quelle di Augusto, Zalewski, Darmian. Domani toccherà a uno tra Bastoni e Acerbi adattarsi. I principi di gioco, però, non cambiano: vogliamo giocare nel migliore dei modi”.
Il ritorno di Sommer e le scelte in porta
“Ha lavorato tantissimo. Ha avuto questo intervento al dito, ma è tornato disponibile. Ha fatto due buoni allenamenti, ma domani giocherà Josep Martinez”.
L’approccio in Champions League
“Il Feyenoord è una squadra fisica, con grandi qualità. Il loro stadio non è un ambiente semplice. Ci ho giocato nel 2000 con la Lazio ed è un ambiente caldo. La squadra ha cambiato allenatore, ma ha fatto una buona partita. In Champions hanno fatto grandi cose: la vittoria con il Milan, con il Bayern, il 3-3 contro il Manchester. Sappiamo che ci sarà un ritorno tra sette giorni, ma dobbiamo dare tutto già da domani, nonostante le defezioni in rosa”.
L’importanza di questi ottavi
“È il mio quinto ottavo di fila e mi fa molto piacere. È chiaramente importantissimo per la società, i tifosi e tutti noi che lavoriamo duramente. Abbiamo una squadra che qui a Rotterdam ha fatto soffrire tutti, ma abbiamo chance di passare il turno”.
Le insidie della partita
“Sappiamo che è un doppio confronto, ma i ragazzi sanno che la partita di domani ha una grandissima valenza. Sto ancora pensando alle soluzioni migliori per far sì che la squadra giochi un’ottima partita. Ho visto disponibilità da parte di tutti”.
Dalla partita di Napoli alla sfida di Champions
“Adesso di campionato non mi va di parlare. La partita è stata simile a quella dell’andata. Questi ragazzi hanno dato tutto sabato scorso. Il gol del Napoli all’86′ lo ha anche meritato, ma potevamo fare qualcosa di meglio, potevamo difendere meglio. Era difficile anche comunicare al ‘Maradona’ per via del rumore dello stadio. Ci sarei voluto arrivare al completo, ma nel calcio di oggi è così. Ora il campionato e la Coppa lasciamoli da parte, pensiamo alla Champions”.
Le condizioni di Thuram e Calhanoglu
“Thuram ha fatto allenamento completo. Calhanoglu è con la squadra ma è in dubbio. Negli altri settori vedremo di fare le scelte definitive domani mattina”.
La gestione delle tante competizioni
“È una grandissima soddisfazione. Non si ragiona, si lavora e si cerca di vincere partite e dare soddisfazioni alla società e ai tifosi. In questo momento siamo in emergenza infortuni, ma questo è il calendario che dobbiamo affrontare. Andiamo avanti con tantissima fiducia”.
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