Vendita San Siro: associazione di tifosi juventini presenta esposto alla Corte dei Conti

La Fondazione Jdentità Bianconera ha presentato un esposto alla Corte dei Conti della Lombardia riguardo alla possibile vendita di San Siro, dopo che il Sindaco di Milano ha sollecitato A.C. Milan e F.C. Internazionale Milano a formalizzare il loro interesse per l’acquisto. Secondo la Fondazione, la vendita potrebbe non essere trasparente, sollevando dubbi sulla valutazione dell’area e sui proventi derivanti dalla transazione.

L’esposto si concentra sulla corretta gestione delle procedure di vendita, sulla contabilizzazione dei proventi e sulla stima dei valori di mercato dell’area. La Fondazione contesta anche la relazione fornita dall’Agenzia delle Entrate, ritenendo che i valori indicati non siano coerenti con il mercato reale. Inoltre, solleva preoccupazioni sui piani di espansione commerciale che potrebbero alterare la natura storica dello stadio.

Nonostante l’esposto provenga da un’associazione legata ai tifosi juventini, la questione interessa tutta la città di Milano e il mondo del calcio. San Siro è un simbolo del calcio italiano e la sua vendita rischia di compromettere un patrimonio storico che appartiene a tutti. La Fondazione, con il suo appello, chiede una maggiore trasparenza e una verifica indipendente per garantire che l’operazione rispetti i principi di correttezza e valorizzazione del bene pubblico.

Il futuro di San Siro, quindi, non può essere deciso senza un adeguato controllo e una riflessione su cosa rappresenti davvero per il calcio italiano e per la città di Milano.

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