Nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni analizza il difficile momento dell’Inter, reduce da tre sconfitte consecutive e apparsa irriconoscibile rispetto alla squadra brillante di qualche settimana fa.
“Mi è tornata in mente la profezia di un allenatore senza panchina — scrive Zazzaroni — che dopo il pesante 0-3 di mercoledì scorso mi disse: ‘Vedrai, non ne vince più una’”. Un commento che oggi suona quasi sinistro, alla luce della rapidissima involuzione dei nerazzurri.
Zazzaroni descrive un’Inter “svuotata”, “confusa, lenta e nervosa”, con Lautaro Martinez come simbolo evidente della fragilità emotiva della squadra. Secondo il giornalista, la brillantezza e le idee si sono spente dopo il primo tempo del derby di Coppa e non sono più riapparse.
“Questa caduta così rapida mi ha sorpreso e impressionato — ammette — pensavo che l’Inter avrebbe avuto la forza di reagire, mi sbagliavo”.
Nonostante il quadro cupo, Zazzaroni conclude con una nota di speranza: “Auguro all’Inter di riprendersi contro il Barcellona e di ritrovare sé stessa. Simone Inzaghi non merita un finale di stagione grigio tendente al nero”.
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