MERCATO – Lookman, il piano: servono quattro operazioni in uscita per sbloccare l’affare

L’Inter sta studiando come intensificare la trattativa con l’Atalanta per Ademola Lookman, un’operazione che, sebbene sembri in stallo, è in realtà in fase di evoluzione. Dopo mesi di frizioni tra Lookman e l’Atalanta, culminati in un episodio di forte tensione, il calciatore ha ormai deciso di lasciare Bergamo. Nonostante ciò, l’Inter non intende forzare la mano per evitare di rovinare i buoni rapporti con i nerazzurri. La richiesta dell’Atalanta è di 50 milioni, ma l’Inter ha offerto 40 milioni, una proposta che è stata rifiutata. Tuttavia, visto l’interesse costante di Cristian Chivu per Lookman e le risorse fresche provenienti dalle cessioni, l’Inter è pronta a rilanciare per completare l’affare e portare l’attaccante nigeriano a Milano.

Lookman, la situazione

L’Inter ha già avanzato una prima offerta da 40 milioni per l’attaccante dell’Atalanta, proposta rifiutata dai bergamaschi, che ne chiedono 50. Nulla di sorprendente: è il gioco delle parti. L’affare, però, non è affatto tramontato. Il nigeriano ha già un’intesa con il club nerazzurro per un contratto fino al 2030 da 4,5 milioni a stagione, e ha detto no a una proposta più ricca da parte del Napoli. Serve un rilancio, e l’Inter è pronta a ritoccare la parte fissa di 2-3 milioni. Intanto, le cessioni possono garantire risorse fresche e maggiore libertà d’azione, anche su altri fronti: vedi il nome di Leoni, difensore del Parma, su cui i nerazzurri restano vigili.

Il primo tassello è Aleksandar Stankovic, passato ufficialmente al Bruges per 10 milioni. L’Inter ha mantenuto il diritto di riacquisto (23 milioni nel 2026, 25 nel 2027) e il 10% sulla futura rivendita. Taremi, nel mirino di diversi club inglesi – Leeds, Fulham, West Ham – può portare almeno altri 8 milioni. Da Esposito e Buchanan si attendono 15 milioni complessivi, mentre Asllani è valutato tra i 18 e i 20 milioni. La cifra ha raffreddato l’interesse in Serie A, soprattutto quello della Fiorentina. L’albanese ha già rifiutato il Betis e continua a voler restare in Italia, ma la situazione resta aperta: l’Inter non intende svendere un giocatore su cui ha investito e che ha mostrato segnali di crescita.

Chi invece oggi è blindato è Yann Bisseck. Arrivato un anno fa da semisconosciuto per 7 milioni, oggi è uno dei prospetti più interessanti del gruppo. L’Inter non ha intenzione di privarsene, a meno di offerte davvero irrinunciabili.

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