Chiamiamolo stallo, chiamiamolo impasse: fatto sta che la trattativa tra Inter e Atalanta per Ademola Lookman non registra alcun passo avanti concreto. La situazione è cristallizzata ormai da giorni. Da una parte l’Inter, che ha fissato la propria offerta a 40 milioni di euro, cifra considerata definitiva. Dall’altra l’Atalanta, irremovibile sulla richiesta di 50 milioni. Un braccio di ferro che, al momento, non lascia spazio a sviluppi imminenti, ma che nel lungo periodo potrebbe vedere una delle due parti cedere.
Il ruolo di Lookman
L’unico a muoversi davvero per sbloccare la situazione sembra essere proprio il diretto interessato. Il giocatore, tramite i suoi agenti, ha nuovamente espresso alla dirigenza della Dea la volontà di trasferirsi a Milano e accettare l’offerta della Beneamata, mettendo da parte eventuali interessamenti di altri club. Lookman vuole cambiare aria: lo avrebbe fatto già un anno fa, se non fosse stato trattenuto nonostante le tensioni con Gasperini. Nemmeno il cambio in panchina ha mutato le sue intenzioni: il desiderio di iniziare un nuovo capitolo, stavolta agli ordini di Chivu, è rimasto invariato.
Uno sblocco possibile
Quando c’è la volontà del calciatore, spesso la soluzione arriva. Resta solo da capire chi farà il primo passo: sarà l’Inter ad alzare l’offerta, magari con bonus legati al rendimento, oppure sarà l’Atalanta ad abbassare le pretese? L’ipotesi più probabile, come spesso accade in questi casi, è un compromesso a metà strada. Le prossime settimane diranno se il muro contro muro potrà finalmente trasformarsi in un accordo.
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