Denzel Dumfries continuerà a vestire la maglia dell’Inter. Nella giornata di giovedì 31 luglio è infatti scaduta la clausola da 25 milioni di euro presente nel contratto dell’esterno olandese, senza che il Barcellona — il club più interessato — decidesse di affondare il colpo. Nonostante mesi di contatti e l’intermediazione del potente agente Jorge Mendes, i blaugrana hanno dovuto rinunciare all’affare.
Dumfries, situazione
Il motivo? Sempre lo stesso: la difficile situazione economico-finanziaria che ormai da diverse sessioni di mercato limita la libertà d’azione del club catalano. Senza cessioni, infatti, non è possibile registrare nuovi acquisti — una costante ormai nelle operazioni in entrata del Barça.
Secondo quanto ricostruito da Sport, l’operazione per portare Dumfries in Liga era stata imbastita già a inizio maggio, periodo in cui il terzino aveva impressionato proprio nel doppio confronto in semifinale di Champions tra Inter e Barcellona. Il direttore sportivo Deco si era mostrato favorevole all’ingaggio, attratto dal costo contenuto del cartellino e dallo stipendio non elevato del giocatore.
Tuttavia, i conti non sono tornati. Il Barça si è ritrovato a fine luglio ancora bloccato nelle sue manovre di mercato, incapace di liberare spazio salariale o realizzare cessioni utili a finanziare l’operazione. Oltre ai problemi economici, hanno pesato anche i cambiamenti di strategia nella pianificazione del mercato estivo.
Risultato: nessuna offerta, clausola scaduta, e Dumfries che resta a disposizione di Simone Inzaghi per la nuova stagione.
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