Come rivela Sky Sport, l’Atalanta ha comunicato all’Inter la decisione di rifiutare l’offerta da 42 milioni di euro più 3 milioni di euro di bonus per Ademola Lookman arrivata per iscritto a Zingonia martedì sera.
Sky Sport e la Gazzetta dello Sport aggiungono un dettaglio non da poco rispetto alla risposta della Dea, che ha informato la controparte che l’attaccante nigeriano è “incedibile”.
Marotta e Ausilio sono pronti con piani alternativi per portare in nerazzurro un attaccante che possa aggiungere velocità e fantasia alla manovra.
Lois Openda e Christopher Nkunku: alternative da top club
Per il dopo Lookman, l’Inter ha un occhio di riguardo verso il mercato estero. In Germania c’è Lois Openda, belga del Lipsia, che si è distinto la scorsa stagione con 13 gol e 11 assist in 45 partite. Un profilo interessante, che potrebbe adattarsi sia come punta centrale che come partner ideale per Thuram o Lautaro. Tuttavia, il suo valore di mercato, legato a una clausola rescissoria di 80 milioni, lo rende difficile da raggiungere, e l’ingaggio di 5 milioni netti annui complica ulteriormente le cose.
Anche Christopher Nkunku è una pista da non sottovalutare. L’attaccante del Chelsea ha 28 anni e un cartellino che si aggira intorno ai 40 milioni di euro. La sua esperienza internazionale e la capacità di segnare (15 gol e 5 assist in 48 partite lo scorso anno) lo rendono un’alternativa solida, anche se il suo stipendio da 10 milioni annui potrebbe rivelarsi un ostacolo.
Soluzioni italiane: Chiesa e Raspadori su tutte
Se l’Inter decidesse di guardare in casa nostra, i nomi più interessanti sono sicuramente quelli di Giacomo Raspadori e Federico Chiesa. Il giovane talento del Napoli, nonostante non sia incedibile, potrebbe rappresentare una soluzione più economica rispetto ai nomi esteri. Raspadori ha una valutazione di circa 30 milioni e ha mostrato di essere un giocatore versatile, utile anche come mezzala, come dimostra l’interesse dell’Atletico Madrid.
Chiesa, invece, è un sogno che potrebbe diventare realtà. Dopo una stagione difficile con il suo club, il giocatore è desideroso di tornare in Italia, e i costi potrebbero essere contenuti, con il cartellino che si aggira intorno ai 13-15 milioni. La Juventus, pur non essendo disposta a cederlo facilmente, potrebbe anche accollarsi parte dello stipendio di Chiesa (7,5 milioni annui), rendendo l’operazione più abbordabile.
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