Genoa-Inter 0-0


L’anticipo domenicale all’ora di pranzo offre un menu il cui piatto principale è un insipido ed insapore pareggio.

In uno sforzo di eccezionale ottimismo, ci sono due notizie positive; non si è perso e non si è preso gol. Ci si accontenta di (molto) poco, vero, ma di questi tempi sono eventi da segnare sul calendario.

La partita non dice molto, gli spunti degni di nota riguardano solo il primo tempo dove ci si rende conto che avere un portiere di straordinaria bravura significa avere in tasca mezza partita. Per il resto ci si tiene aggiornati con il risultato di Firenze e le uniche note da segnare sul taccuino sono il rientro di Cassano e di un positivo Nagatomo, la traversa di Rocchi, la buona prova di Pasa e l’esordio di Spendlhofer.

Il punto di oggi sta bene al Genoa (che si salva) ma non all’Inter perchè ora si ritrova al 9° posto in classifica che, se rimarrà tale, significherà un turno di Coppa Italia in pieno agosto. In una stagione disgraziata come questa l’auspicio e la speranza è di riuscire a raggiungere almeno l’ottava posizione onde evitare questa situazione altrimenti, come si usa dire, chi è causa del suo male pianga se stesso.

Pagelle
(si ringraziano i giornalisti di Fox Sport2 per gli spunti)

Sensacional!!: Handanovic
Parafrasando il detto “una rondine non fa primavera”, si potrebbe dire “una nuvola non fa inverno”. Un errore non può mettere in discussione il valore di chi quest’anno ha evitato guai molto peggiori; conferma, qualora ce ne fosse bisogno, di essere straordinario sventando un “misil de cabeza” (missile di testa) di Borriello e vola su un tiro di Bertolacci.

El chico tiene talento: Kovacic
E’ uno dei punti chiave per la ricostruzione dell’anno prossimo. Gioca un primo tempo ai suoi consueti alti livelli di qualità costringendo al fallo gli avversari. Nel secondo tempo, complice il generale clima da amichevole, si risparmia.

L’hombre de experiencia: Cambiasso
Gioca al centro di una inedita difesa a tre con Ranocchia e Pasa e la guida come se fosse un centrale di ruolo; detta i tempi, chiama il fuorigioco, amministra palloni insidiosi, guida Ranocchia e l’esordiente Pasa (buona la sua prestazione) con sicurezza.

AAA cercasi: Alvarez
Dopo 60 minuti ci si accorge della sua presenza perchè viene sostituito da Cassano. Per il resto la sua presenza non si nota; fuori dal gioco, mai uno spunto degno di nota. Un passo indietro rispetto alle ultime partite.

Desaparecido: Schelotto
Riuscire a trovare un qualcosa di utile fatto da Schelotto durante la partita è impresa molto ardua, più facile riuscire a cavar sangue da una rapa. Ignorato dai compagni anche quando era libero, nelle rare apparizioni offensive non riesce a guadagnare nemmeno un corner perchè la palla gli sbatte contro e va fuori.

Intermittente: Guarin
Lodevole il tentativo di caricarsi sulle spalle il gioco d’attacco, fa (poco) e disfa (tanto) alternando qualcosa di buono a tanti errori, alcuni irritanti per la sufficienza con cui li commette. Sa e può fare di meglio come ha dimostrato nella prima parte della stagione.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

“Il muro non si tocca”. Intitola così Gazzetta dello Sport il proprio articolo dedicato alla difesa dell’Inter in chiave mercato. “Le fondamenta della casa nerazzurra non si toccano. Le vie del mercato sono infinite e resteranno aperte sino a fine agosto, ma l’Inter intende confermare in blocco la difesa e rimandare all’estate del 2025 l’innesto […]

1 min di lettura

Intervistato a Gazzetta dello Sport Roberto Vecchioni, celebre tifoso nerazzurro, ha parlato della vittoria dello Scudetto. «Lo ammetto, non pensavo di vincere con il Milan, mi sembrava quasi… troppo, e invece per fortuna ho sbagliato previsione. Un tifoso è tale per due caratteristiche che sposo in pieno: gode nell’arrivare primo e gode nel vedere gli […]

2 min di lettura

Giancarlo Inzaghi, padre di Simone, in un’intervista a La Repubblica ha parlato del cammino sulla panchina dell’Inter e dello scudetto conquistato dal figlio. Di seguito le dichiarazioni: SCUDETTO – “Simone mi ha detto: “Papà, comincio solo adesso a rendermi conto che ho fatto una grande impresa”. Gli ho dato un bacio, gli ho detto bravo. […]

2 min di lettura

A San Siro per l’evento organizzato da “Il Foglio” anche L’Amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta. “Essere vicini a questo prato a poche ore da un grande successo fa un grande effetto. E’ stata una serata di grande tensione, poi dopo il fischio dell’arbitro ci siamo lasciati andare, gustandoci questa seconda stella che è senz’altro qualcosa […]