Svogliato, abulico e senza grinta. Ma qual e’ il vero Brozovic?

E’ lui o non e’ lui? Certo che non e’ lui…  Appena qualche mese fa Brozovic era un uomo mercato ambito dalle big, il Monaco avrebbe messo sul piatto 38 milioni per averlo, alcuni addetti ai lavori lo davano gia’ a Roma se Allegri avesse scalzato Fonseca…

alla fine e’ rimasto in nerazzurro, il derby poteva essere la ‘sua’ partita, e invece Marcelo Brozovic ha fatto flop. E’ apparso svogliato, abulico, il Brozovic peggiore, lontano anni luce dal ruolo di playmaker che lo aveva reso indispensabile nella corsa Champions dell’Inter di Spalletti, lo stesso Spalletti che a gennaio 2018 lo blocco’ in nerazzurro, con il croato pronto a salire su un aereo privato in direzione Siviglia.

Conte e il ruolo di Brozovic

Arriva Antonio Conte e tutti sanno che il tecnico leccese vuole prima uomini che calciatori ecco che la sua bravata del luglio scorso (Brozovic in Rolls Royce che non rispetta il rosso ad un semaforo, positivo all’alcoltest, ritiro di patente e mezzo) lo segna tra i possibili partenti (ne sa qualcosa Politano, pizzicato dai giornali di gossip con un ‘amica’ e la sigaretta in bocca). E invece resta.
Di questo passo pero’, se Epic Brozo non cambia atteggiamento, a gennaio sara’ nella lista dei partenti. L’ex Dinamo Zagabria potrebbe finire di nuovo in vendita, con Monaco e Tottenham pronte ad accogliere la sua classe e le sue bizze di giocatore che e’ bravo si’, ma potrebbe fare di piu’.

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