Giallo Hakimi: se era un falso positivo? L’Inter infuriata con l’Uefa


E quindi Achraf Hakimi è risultato negativo al tampone effettuato ieri. Che strano. Due tamponi di due laboratori hanno dato su uno stesso caso esito diverso in 24 ore. Oggi la sentenza definitiva con il secondo test ma certo che se dovesse essere confermata la negatività (a questo punto il marocchino avrebbe potuto giocare in Champions contro i tedeschi), la società potrebbe adire le vie legali contro l’Uefa.

 

LA RICOSTRUZIONE

 

“Mercoledì mattina – scrive Gazzetta.it – sarebbe arrivato l’avviso verbale del verdetto dei tamponi effettuati nel laboratorio Synlab legalmente autorizzato dalla Uefa, passaggio necessario per giocare in Champions. Tutti negativi, compreso Hakimi, che a quel punto ha fatto la rifinitura coi compagni. Pranzato. Pensato alla partita in cui avrebbe giocato titolare. Alle 16.10, ecco la prima sorpresa: in base a una nuova valutazione dei risultati, Achraf è stato considerato “debolmente positivo”. Conseguenze: isolamento immediato e addio Borussia Mönchengladbach. A quel punto, sempre mercoledì, è stato effettuato un altro test e il risultato arrivato giovedì ha confermato lo stesso stato: carica virale minima, ma sufficiente ad accertare quella debole positività. Il secondo contropiede nelle analisi organizzate giovedì dall’Inter nelle strutture, differenti da quelle dell’Uefa, in cui si avvale ormai quotidianamente. L’esito arrivato ieri, come si sospettava, ha dato esito opposto: negativo. E ha aperto un fronte imprevedibile. Adesso il club aspetta il suo secondo test per muoversi di conseguenza. Se tutto dovesse andare per il meglio, la documentazione verrebbe spedita all’Ats che dovrebbe “rimettere in circolazione” Hakimi. In quanto falso positivo, tornerebbe da Conte, che nei prossimi giorni riavrà anche Young, finalmente negativo. Il tempo per l’esterno stringe: oggi si gioca alle 18 ed è difficile, ma non impossibile, che Achraf viaggi in extremis per Marassi. Sarebbe certa, invece, la presenza in Champions martedì”.

 

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Una buona notizia per l’Inter e per Antonio Conte.
“FC Internazionale Milano comunica che Achraf Hakimi è risultato negativo al tampone effettuato ieri dopo la positività riscontrata dai controlli UEFA prima della partita contro il Borussia Mönchengladbach.
Il giocatore, completamente asintomatico, è stato sottoposto oggi a un ulteriore tampone per valutare la sua effettiva situazione”.

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“FC Internazionale Milano comunica che Achraf Hakimi è risultato positivo al Covid-19 in seguito all’ultimo controllo Uefa (previsto dal protocollo della manifestazione) effettuato in vista della gara di questa sera contro il Borussia Mönchengladbach. L’esterno nerazzurro è totalmente asintomatico e seguirà da ora le procedure previste dal protocollo sanitario”, questo il comunicato della società.
Una grana non da poco per mister Conte contro il Borussia M. stasera alla ‘prima’ di Champions.
Con Hakimi salgono a 5 i positivi al Covid in casa nerazzurra, se si contano anche Skriniar, Gagliardini, Radu e Young.

LEGGI – Talismano Hakimi: 4 vittorie su 4 contro il Gladbach!

 

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