Tra guai e diffide il centrocampo si è ristretto: pronto Gaglia, Sensi e Vecino quando?

Come ti rovini il centrocampo: in due giorni fuori Arturo Vidal (operazione ok) e (forse) Christian Eriksen, che lamenta problemi al ginocchio sinistro. Inoltre, metti le diffide di due perni come Barella e Brozovic e il quadro non è dei più belli.
A questo punto il primo rincalzo per Torino sarà Roberto Gagliardini.
“Gagliardini è uomo di sicuro affidamento, che sa fare un po’ di tutto – scrive la Gazzetta dello Sport -. Dà peso e sostanza alla mediana, sa inserirsi, si fa valere nel gioco aereo, è duttile. Si trova meglio da mezzala, ma sa adattarsi anche da perno basso”.
Finora l’ex Atalanta vanta 20 presenze su 26 gare, di cui dieci da titolare.

A che punto sono Stefano Sensi e Matias Vecino?

Stefano Sensi, marchigiano, è arrivato dal Sassuolo nell’estate 2019, ma il 25enne di Urbania s’è visto solo nella prima Inter di Conte con gol e giocate di gran classe. Poi tanti infortuni. Era pronto per tornare in campo nell’ottavo di Coppa Italia a Firenze e invece si è fermato nel riscaldamento. Problemi fisici, ma anche fragilità psicologica.
Situazione diversa per Matias Vecino, fermo dopo l’operazione al ginocchio del luglio scorso. L’uruguagio è tornato in gruppo ormai da un mese e sta lentamente ritrovando le giuste sensazioni. Quando sarà pronto per una partita ufficiale? Forse ad aprile.

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