De Vrij truffato? L’ex agenzia ha trattato un ingaggio più basso per intascarsi 7,5 mln


Il portale olandese Follow the Money getta qualche ombra sul trasferimento in nerazzurro di Stefan De Vrij. Nell’estate del 2018 passato dalla Lazio all’Inter a parametro zero. Secondo quanto emerso dai documenti in mano a FTM, de Vrij non avrebbe dovuto superare un ingaggio da 50 milioni di euro in sei anni. Per questo motivo l’agenzia avrebbe trattato uno stipendio più basso. L’operazione venne messa a bilancio dai nerazzurri per 7,5 milioni di euro complessivi. Somma che la SEG – agenzia che curava gli interessi dell’ex Lazio – avrebbe incassato in tre rate, secondo quanto appreso da documenti riservati consultati da FTM.

Non solo – si legge – il difensore Oranje non avrebbe saputo di questo accordo tra l’agenzia e il club di viale della Liberazione. Inoltre si sarebbe anche visto negare il 12% sulle commissioni dell’affare che, secondo FTM, gli sarebbero state promesse dai suoi rappresentanti prima della firma. A SEG verrebbero peraltro corrisposti duecentomila euro ogni sei mesi di permanenza all’Inter di De Vrij. L’agenzia si sarebbe riservata anche una percentuale del 7,5% sulla futura rivendita del calciatore, oggi rappresentato da Mino Raiola.
Il proprietario della SEG, Kees Vos, ha sempre dichiarato che il giocatore era a conoscenza di tutto, “anche se non eravamo tenuti a informarlo”. Ma una volta scoperta la cosa, de Vrij è andato su tutte le furie e ha cambiato agenzia.

(FONTE: tuttomercatoweb.com)

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