Atalanta – Inter: le pagelle con commento
Vittoria sofferta ma meritatissima dell’Inter, che passa sul campo sempre temibile dell’Atalanta, e chiude a quota 30 punti questa prima parte di campionato. Gara aperta ed anche a tratti spettacolare, nella quale l’Inter ha fatto valere la maggiore qualità di alcuni suoi elementi. L’appuntamento col campionato è tra due mesi, dopo la sosta per il Mondiale. Riprenderemo ospitando a San Siro il lanciatissimo Napoli. Ecco le pagelle.
Pagelle
Onana 7 – Si disimpegna come al solito egregiamente, spettacolare una sua parata nel primo tempo. Nulla può sulle due reti e conferma il suo potenziale con i piedi.
Skriniar 6,5 – Non soffre particolarmente gli avanti, ma va stranamente in confusione nelle mischie che procurano grossi pericoli. Comunque il migliore in difesa.
De Vrij 5,5 – Commette un fallo da rigore evitabile, per il resto si disimpegna abbastanza bene, anche se in un paio di circostanze non è proprio puntualissimo.
Bastoni 6 – Rischia di farsi male dopo pochi minuti e probabilmente la sua gara ne risente. Strappa comunque la sufficienza.
Dumfries 6 – Primo tempo da film dell’orrore, nel quale non ne azzecca praticamente una, disastroso sia in appoggio che in fase difensiva. Ha il pregio nel primo quarto d’ora della ripresa di cambiare la partita, mettendo il piede in tutte le occasioni che contano. Esce poi per un lieve infortunio.
Barella 6,5 – Lotta fino al termine col solito ardore, non lesina energie e fa ampiamente il suo dovere.
Calhanoglu 7 – Oggi si nota forse di più in fase di contenimento, ma anche qualitativamente è di classe superiore. Il corner che procura la terza rete è spettacolare.
Mkhitaryan 6 – Va un pochino a sprazzi, non è quello delle ultime gare, ma nel complesso non demerita, facendosi trovare sempre al posto giusto.
Dimarco 7,5 – Altra prestazione monumentale dell’esterno nerazzurro. Dai suoi piedi partono tutte le azioni pericolose dell’Inter. I suoi cross tagliati di sinistro sono oro per gli attaccanti e procurano la disperazione nelle difese avversarie.
Dzeko 7,5 – Cala un pochino alla distanza, ma per oltre un’ora è determinante, sia nella cucitura del gioco, sia nel farsi trovare pronto sotto porta. Una doppietta e tante giocate di alto livello per un giocatore dalla classe infinita.
Lautaro 6,5 – Forse comincia a sentire il richiamo del mondiale. Sbaglia qualcosina di troppo, specie in fase di palleggio. Si muove comunque bene in area. Procura il primo gol di Dzeko e ne realizza uno di testa con la complicità di Palomino.
Subentrati
Acerbi 6 – Entra al posto di Bastoni ma non cambia la musica.
Bellanova 6,5 – Il ragazzo cresce gara dopo gara, anche oggi ha dimostrato di avere delle qualità in fase di accelerazione. Molto bene anche in fase di copertura, quando la gara nel finale si è fatta difficile.
Brozovic 6 – Un quarto d’ora circa nel quale ha messo la sua esperienza e le sue doti di palleggio al servizio della squadra.
Gosens 6,5 – Nel suo ex stadio ci teneva a far bene. E’ entrato col piglio giusto ed ha creato anche un’importante occasione da gol.
Correa 6 – Entra in partita meglio di altre circostanze. Non è fortunato in alcune giocate, ma almeno ci ha messo impegno.
Allenatore
Inzaghi 7 – Quella con l’Atalanta era una gara da non sbagliare. Dopo un approccio non proprio al massimo livello, la squadra a cavallo dei due tempi è cresciuta tantissimo, segnando tre reti e legittimando il successo. Peccato per quel gol che ha un pochino riaperto la gara ad un quarto d’ora dalla fine, legato alla solita distrazione generale su calcio da fermo, sulla quale il mister avrà molto da lavorare durante la lunga sosta. Era determinante raggiungere quantomeno i 30 punti in questa prima fase. Obiettivo centrato e avversarie tutte a portata di mano. Escluso ovviamente il Napoli, che avremo alla ripresa e che se continua a correre così sarà irraggiungibile per tutti.
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