Sabatini attacca: “Acerbi, esci dall’ipocrisia. E l’invito vale anche per l’Inter”

Sandro Sabatini ha commentato in un video editoriale per Calciomercato.com il caso di Francesco Acerbi.

Caro Acerbi, detto senza ipocrisia, ti sei scusato in campo, ripeti le stesse scuse anche fuori. Certo cose, certe parole, non possono restate in campo e negli spogliatoi. E l’invito di uscire dall’ipocrisia vale anche per la Federazione, con quel comunicato politico sull’allontamento di Acerbi dal ritiro azzurro. Vale per l’Inter che scrive ‘verificheremo, gli faremo delle domande’. Fino ad ora che gli avete chiesto? Vale anche per Spalletti, che ha chiamato Juan Jesus ma aveva il telefonino spento. Mister, erano vent’anni che non sentivo una scusa così”.

“Certo, l’argomento è scivoloso ma va affrontato con la consapevolezza che alla base dei rapporti umani, quello che dico io non va misurato per la mia percezione e basta. Va misurato soprattutto per la sensibilità di chi riceve la parola o la frase che ho appena pronunciato. Ecco perché non può rimanere tutto in campo. Ecco perché andrà sì incontro a una squalifica molto dura. Ma meglio una squalifica con un’ammissione di colpa, che non una squalifica tentando la furbata o che qualcuni perdoni, perché in fondo che vuoi che sia. Non funziona così”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Il grande giorno è finalmente arrivato. Petar Sucic, centrocampista bosniaco naturalizzato croato, è sbarcato oggi a Milano per sostenere le visite mediche prima di firmare il contratto quinquennale che lo legherà all’Inter. Gli esami sono terminati pochi minuti fa e, salvo imprevisti, manca solo l’annuncio ufficiale per rendere definitivo l’acquisto del classe 2003. All’uscita dal […]

2 min di lettura

Michele Criscitiello con un editoriale su sportitalia.it torna sul ‘caso Parlato’. “Licenziamento? Non si può licenziare un non dipendente mai assunto che presta collaborazione con almeno 5 redazioni diverse. Non ci vuole la Cisl, sono le regole elementari di chi scrive senza sapere e informarsi. La falsità dei dirigenti del Napoli che esprimono solidarietà quando […]