Vittozzi: “Libro dedicato ai simboli di fedeltà: vi racconto “Capitani” di Gianfelice Facchetti…”


Ho avuto il piacere, l’onere e l’onore di “presentare” ben tre libri di Gianfelice Facchetti, scrittore, attore e regista teatrale, nato a Milano il 28 agosto 1974: “Se no che gente saremmo” (Castellammare di Stabia, 19 febbraio 2012); “Noi siamo fratelli del mondo – Inter 110” (Solofra, 17 novembre 2018); “C’era una volta a San Siro” (Cava dei Tirreni, 11 giugno 2021 – Ottaviano, 12 giugno 2021).
Il 2 aprile 2024 è uscito nelle librerie di tutta Italia “Capitani” (Piemme Edizioni – € 18,90): probabilmente delle quattro fatiche letterarie è quello più “corposo”, più “profondo”, più affascinante.
E’ un libro dedicato ai simboli di fedeltà, rappresentanti dei colori e della gloria di un club.
Campioni che hanno consegnato le loro gesta alla leggenda.
L’Autore ha racchiuso tanti “Capitani” in un significativo elenco: Gigi Riva (anche se non ha indossato mai la fascia sul braccio!), Giacinto Facchetti, Armando Picchi, Gianluca Signorini, Paolo Maldini, Silvio Piola, Valentino e Sandro Mazzola, Franco Baresi, Javier Zanetti, Roberto Baggio, Giancarlo Antognoni, Gaetano Scirea, Giampiero Boniperti, Alex Del Piero, Claudio Ranieri, Francesco Totti, Antonio Juliano, Agostino Di Bartolomei, Gianfranco Zola, Mauro Icardi più altri che “vivono” in 209 pagine tutte ricche di fascino e curiosità.
L’Autore riporta anche l’elenco delle maglie ritirate: la numero 6 di Gianluca Signorini, la 7 di Marco Rossi, la 3 di Paolo Maldini, la 6 di Franco Baresi, la 3 di Giacinto Facchetti, la 4 di Javier Zanetti, la 13 di Davide Astori, la 11 di Gigi Riva, la 10 di Diego Armando Maradona, la 10 di Roberto Baggio (del Brescia), la 10 di Igor Protti (del Livorno), la 10 di Adriano Lombardi (dell’Avellino), la 6 di Alessandro Lucarelli, la 31 di Sergio Pellissier.

Sono numeri di maglie di Capitani, ritirate dai rispettivi club di appartenenza, in segno di stima e riconoscenza, orgoglio di appartenenza. Particolarmente interessante la storia della striscia da Capitano di Roberto Baggio, “il Divin codino”: blu, gialla e rossa con due ideogrammi.
Blu è il colore della compassione verso tutti gli esseri; il giallo è l’elogio della via di mezzo, lontano da qualsiasi estremo; il rosso sono i doni della pratica spirituale e meditativa.
Con la scritta “Vincere sempre” è un richiamo buddista che va ben oltre il campo.
Sinceramente sconcertante il ricordo del Capitano del Napoli Antonio Juliano domenica 17 dicembre 2023 allo “Stadio Friuli” di Udine prima di Udinese-Sassuolo: sul maxischermo invece della sua immagine appare quella di Paolo Pulici, ex attaccante del Torino, ancora vivo e in attività.
Ma, come scrisse Gianni Mura, “I veri Capitani possono morire o anche scegliere di morire, ma dimenticarli è impossibile”.
E l’elenco dei Capitani scelti da Gianfelice Facchetti supporta tale affermazione del noto giornalista.
Nel libro c’è anche… E no, ora basta così: andate in libreria a comprarlo! E’ veramente un gran bell’acquisto.

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