Anche se l’uscita dalla Champions League diminuisce il dispendio di energie, Antonio Conte non vuole farsi trovare scoperto dal punto di vista numerico. Altrimenti il rischio è quello di non arrivare neanche allo scudetto. Ad oggi l’unico obiettivo rimasto e diventato obbligatorio considerato il tonfo europeo che ha tolto alla stagione gran parte del suo senso già ancora prima di Natale.
Sbagliato, però, pensare che questo sia sinonimo di immobilismo sul mercato di gennaio che, al massimo, verrebbe rivisto al ribasso. Ci sono giocatori oramai fuori dal progetto e tenerseli fino alla fine della stagione sapendo di non utilizzarli mai è sbagliato. Tre nomi ‘a caso’ sono Eriksen, Vecino e Nainggolan, ai quali verrà cercata una sistemazione, magari inserendoli in qualche scambio.
Ma secondo il giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, il tecnico leccese avrebbe le idee chiare: “Il mercato di gennaio sarà ancora più complicato rispetto a settembre e ottobre. Ci sono alcune società che fanno fatica a pagare gli stipendi. Sarà un mercato ancora fondato sugli scambi, penso ad esempio ad Eriksen che è in uscita. Per quanto riguarda l’Inter, Conte vorrebbe De Paul e un centrocampista fisico, ma non è facile senza grosse possibilità economiche”.
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