Frosinone-Inter 0-5, PAGELLE: Frattesi show, stavolta il clean-sheet è tutto di Sommer

Largo successo dell’Inter che rifila una pesante manita al Frosinone.

Pagelle

Sommer 7,5 – Ancora un clean-sheet e stavolta il protagonista è sicuramente lui, che sfodera almeno 2-3 interventi di altissimo livello, che consentono di tenere immacolata la rete.

Bisseck 7 – La sua fisicità è ormai una sicurezza ed è devastante quando si sposta in avanti, soprattutto sui piazzati. Sfiora anche il gol cogliendo una traversa e nel finale con un gran tiro alto di poco.

De Vrij 6,5 – Con lo sgiusciante Cheddira inizialmente fa un po’ fatica a prendere le misure, ma poi a gioco lungo viene fuori la classe del centrale olandese.

Carlos Augusto 6,5 – Da braccetto fa naturalmente il suo dovere in maniera quasi impeccabile, raddoppiando insieme a Dimarco, senza grandi sofferenze, le sporadiche iniziative del temuto Soulé.

Darmian 6,5 – Fa la sua parte senza strafare, ma anche con la solita efficacia.

Frattesi 7,5 – Un gol, un assist e tante iniziative interessanti per un giocatore che sarà sicuramente un perno della squadra anche nella prossima stagione.

Asllani 7 – Si cala nel ruolo di regista con notevole autorità. In campo per tutta la gara, non fa mai mancare il suo apporto, sia in fase di contenimento che di ripartenza dell’azione.

Barella 7 – Nascono dai suoi piedi la maggior parte delle iniziative pericolose dell’Inter. Le sue invenzioni sono sempre da applausi, come quella che porta al gol di Arnautovic.

Dimarco 6,5 – Impegnato più a coprire che ad offendere, svolge comunque più dignitosamente i suoi compiti.

Thuram 7,5 – Un’altra partita devastante dell’attaccante francese, che entra in quasi tutte le azioni pericolose dell’Inter ed è determinante per lo sviluppo delle manovre.

Arnautovic 6,5 – Dimostra di essere perfettamente integrato nel gruppo. La squadra lo cerca, sa come trovarlo e, grazie anche a un’azione ottimamente sviluppata, trova il gol che lo ripaga della buona prestazione.

Subentrati

Cuadrado 6,5 – Dimostra di avere voglia e attitudine. L’approccio non è dei migliori, sbaglia qualcosa di troppo, ma col passare dei minuti ritrova il passo che gli è congeniale.

Klaassen 6,5 – Gioca più minuti rispetto ad altre circostanze, dimostrando che nel mezzo ci sa fare anche lui.

Lautaro 7 – Il peso del capitano è sempre notevole. Entra e dopo pochi minuti trova anche un quel gol che non arrivava da tempo.

Buchanan 7 – Come nelle gare precedenti, anche in questo spezzone il canadese dimostra di avere stoffa e personalità. Stavolta anche una bella rete che impreziosisce la sua gara.

Sensi 6 – Tocca pochi palloni, ma si fa trovare pronto. Per lui probabilmente sono gli ultimi minuti con la maglia nerazzurra, con la quale ha riscosso meno di quanto avrebbe meritato, limitato tantissimo da problemi fisici. Comunque un grazie e un grande in bocca al lupo per il futuro.

Allenatore

Inzaghi 7 – A parte l’episodio con il Sassuolo, che dopo i festeggiamenti ci poteva anche stare, la squadra dimostra di essere costantemente sul pezzo. Una bella gara, sempre in pugno, rischiando qualcosina, ma creando occasioni da rete in quantità industriale. La cinquina finale è forse un premio eccessivo per quanto si è visto in campo, ma è anche l’ulteriore dimostrazione che questa squadra ha ormai acquisito una personalità e un’autorevolezza di livello assoluto. Tutte ottime notizie in vista della prossima stagione.

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